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Sempre su R13 (semplificata) e R12 (208)
2 partecipanti
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Questioni generali :: Impianti :: Impianti in semplificata
Pagina 1 di 1
Sempre su R13 (semplificata) e R12 (208)
Bonjour.
Premetto che l'argomento è stranoto, tant'è che se ne è già parlato in moltissimi thread.
Mi sto sfracellando la testa nell'ambito di un audit su uno stabilimento "birichino" che nella semplificata R13 fa di tutto e di più ed alle mie obiezioni circa il fatto che trattasi di operazioni R12 e che, come tali, dovrebbero essere autorizzate in 208, ribattono che sono previste da 05.02.1998 (ed in effetti...).
Siccome siamo nel campo dell'interpreazione soggettiva (del consulente, del funzionario della provincia, del tecnico arpa di turno, etc.), stavo cercando sostegno giuridico o amministrativo alla mia tesi e mi sono imbattuto in questo:
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Ecco, nel condividere perfettamente questa linea di pensiero, io non avrei saputo esprimermi meglio di così.
P.S.
Ma qualcuno più esperto di me mi saprebbe dire perché molti temono come l'inferno un'autorizzazione in 208 preferendo quelle in "semplificata" che io vedo invece molto meno cautelative? (tra l'altro ora che le semplificate, se annesse ad aut. in atmosfera, vanno in AUA, anche i tempi di rilascio si sono allungati di moltissimo).
Premetto che l'argomento è stranoto, tant'è che se ne è già parlato in moltissimi thread.
Mi sto sfracellando la testa nell'ambito di un audit su uno stabilimento "birichino" che nella semplificata R13 fa di tutto e di più ed alle mie obiezioni circa il fatto che trattasi di operazioni R12 e che, come tali, dovrebbero essere autorizzate in 208, ribattono che sono previste da 05.02.1998 (ed in effetti...).
Siccome siamo nel campo dell'interpreazione soggettiva (del consulente, del funzionario della provincia, del tecnico arpa di turno, etc.), stavo cercando sostegno giuridico o amministrativo alla mia tesi e mi sono imbattuto in questo:
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Ecco, nel condividere perfettamente questa linea di pensiero, io non avrei saputo esprimermi meglio di così.
P.S.
Ma qualcuno più esperto di me mi saprebbe dire perché molti temono come l'inferno un'autorizzazione in 208 preferendo quelle in "semplificata" che io vedo invece molto meno cautelative? (tra l'altro ora che le semplificate, se annesse ad aut. in atmosfera, vanno in AUA, anche i tempi di rilascio si sono allungati di moltissimo).
matteorossi- Utente Attivo
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Età : 49
Località : Roma
Re: Sempre su R13 (semplificata) e R12 (208)
Io credo di averlo detto innumerevoli volte... però nessuno mi crede.
Intanto il "peccato originale" risiede nell'errore di fondo che moltissimi fanno quando parlano di "semplificate".
Gli artt 31 e 33 del Ronchi (oggi 214 e 2016) da cui derivano il DM 5/02/98 e smi ed il 202/2001 (per i pericolosi) avevano un scopo ben preciso ed una finalità chiaramente espressa. (e non ci torno sopra, perchè, appunto l'ho già detto fino alla nausea)
Peccato che, come sempre si fa in Italia, l'abbiamo totalmente disattesa e stravolta.
Fatta questa necessaria premessa provo a spiegarti il perchè molti vedono l'ordinaria come un inferno:
* le operazioni in semplificata raramente vanno in VIA (al massimo in verifica di assoggettabilità). Le procedure di VIA sono sempre sgradevolmente lunghe da un capo all'altro dell'Italia [nel Lazio non ne parliamo...si arriva anche a 4 anni]
* oggi il 208 è abbastanza scarsamente appetibile perchè è, comunque, una procedura sempre lunga ma che, in ogni caso prevede potenzialità operative relativamente basse. Se si vuole avere una potenzialità operativa appena decente si passa facilmente in AIA
* Compilare le schede preconfezionate per la semplificata [anche per l'AUA tutto sommato] non è che sia un'impresa titanica, posto che sei tenuto a rispettare obbligatoriamente i disposti del DM 5/2/98 e quindi, tutto sommato, basta copiarcelo dentro...
* redigere la documentazione tecnica necessaria a sostegno di un 208 [e ancor di più per l'AIA] è, invece tutt'altro affare. Intanto bisogna saperlo fare e, purtroppo, non tutti i sedicenti consulenti ambientali ne son capaci, poi bisogna anche essere in grado di stare in una Conferenza dei Servizi e portare avanti un'interlocuzione tecnica valida con l'Ente che ti autorizza. Non basta chinare la testa come fanno in troppi e dire "se non accettavamo la tale prescrizione (ovviamente inutile e sovente anche dannosa, oltre che spesso costosa) non ci davano l'autorizzazione"
*le spese di istruttoria per un'autorizzazione ordinaria [per un'AIA non ne parliamo neppure], sono sgradevolmente elevate (personalmente sono arrivata a sganciare 27.000 € di spese istruttorie per un'AIA)
* c'è il problema delle fidejussioni - ai tempi per le semplificate non si rilasciavano, oggi sinceramente non lo so con certezza, perchè io non ne faccio mai. Però so di alcune Regioni che applicano valori decisamente più bassi per le semplificate...
Così sui due piedi non mi viene in mente altro, ma son certa che c'è anche qualche altra motivazione
Intanto il "peccato originale" risiede nell'errore di fondo che moltissimi fanno quando parlano di "semplificate".
Gli artt 31 e 33 del Ronchi (oggi 214 e 2016) da cui derivano il DM 5/02/98 e smi ed il 202/2001 (per i pericolosi) avevano un scopo ben preciso ed una finalità chiaramente espressa. (e non ci torno sopra, perchè, appunto l'ho già detto fino alla nausea)
Peccato che, come sempre si fa in Italia, l'abbiamo totalmente disattesa e stravolta.
Fatta questa necessaria premessa provo a spiegarti il perchè molti vedono l'ordinaria come un inferno:
* le operazioni in semplificata raramente vanno in VIA (al massimo in verifica di assoggettabilità). Le procedure di VIA sono sempre sgradevolmente lunghe da un capo all'altro dell'Italia [nel Lazio non ne parliamo...si arriva anche a 4 anni]
* oggi il 208 è abbastanza scarsamente appetibile perchè è, comunque, una procedura sempre lunga ma che, in ogni caso prevede potenzialità operative relativamente basse. Se si vuole avere una potenzialità operativa appena decente si passa facilmente in AIA
* Compilare le schede preconfezionate per la semplificata [anche per l'AUA tutto sommato] non è che sia un'impresa titanica, posto che sei tenuto a rispettare obbligatoriamente i disposti del DM 5/2/98 e quindi, tutto sommato, basta copiarcelo dentro...
* redigere la documentazione tecnica necessaria a sostegno di un 208 [e ancor di più per l'AIA] è, invece tutt'altro affare. Intanto bisogna saperlo fare e, purtroppo, non tutti i sedicenti consulenti ambientali ne son capaci, poi bisogna anche essere in grado di stare in una Conferenza dei Servizi e portare avanti un'interlocuzione tecnica valida con l'Ente che ti autorizza. Non basta chinare la testa come fanno in troppi e dire "se non accettavamo la tale prescrizione (ovviamente inutile e sovente anche dannosa, oltre che spesso costosa) non ci davano l'autorizzazione"
*le spese di istruttoria per un'autorizzazione ordinaria [per un'AIA non ne parliamo neppure], sono sgradevolmente elevate (personalmente sono arrivata a sganciare 27.000 € di spese istruttorie per un'AIA)
* c'è il problema delle fidejussioni - ai tempi per le semplificate non si rilasciavano, oggi sinceramente non lo so con certezza, perchè io non ne faccio mai. Però so di alcune Regioni che applicano valori decisamente più bassi per le semplificate...
Così sui due piedi non mi viene in mente altro, ma son certa che c'è anche qualche altra motivazione
isamonfroni- Moderatrice
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Re: Sempre su R13 (semplificata) e R12 (208)
Aboliamo le semplificate.
Punto.
E i 208 li facciamo tutti di competenza regionale, visto lo stato in cui versano le province.
Tra l'altro ora, con il 27-bis, si può inserire in un unico procedimento VIA, 208 e tutte le varie autorizzazione e prendersi il Provvedimento Autorizzatorio Unico REgionale (il cui acronimo è P.A.U.RE. ) in tempi certi e perentori.
Punto.
E i 208 li facciamo tutti di competenza regionale, visto lo stato in cui versano le province.
Tra l'altro ora, con il 27-bis, si può inserire in un unico procedimento VIA, 208 e tutte le varie autorizzazione e prendersi il Provvedimento Autorizzatorio Unico REgionale (il cui acronimo è P.A.U.RE. ) in tempi certi e perentori.
matteorossi- Utente Attivo
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Re: Sempre su R13 (semplificata) e R12 (208)
matteorossi ha scritto:Aboliamo le semplificate.
Punto.
Concettualmente le abbiamo soltanto noi. Ma c'è da dire che negli altri paesi UE le autorizzazioni ordinarie te le danno in tempi oggettivamente ragionevoli, non c'è bisogno di lasciare le procedure in eredità ai nipoti...
isamonfroni- Moderatrice
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